sabato 4 maggio 2013

Chiedo un consulto gratis, ma non mi rispondono



(ultimo aggiornamento, 5.5.13 alle ore 7.20) Ho trovato nel sito OK Salute e Benessere la rubrica  "Chiedi un consulto gratis al medico di ok". Ho pensato: Che bella e utile iniziativa, è quella che fa per me! Scrivo ad uno degli oncologi della lista, che si occupa di tumori gastrici, chiedendogli un consulto per la mia situazione oncologica, in particolare lo invito a leggere il post che ho inserito nel blog, perché contiene i referti della pet/tac e dei marcatori. Il titolo del post è il seguente: "La mia PET/TAC e quella di Monica Bellucci: confronto impossibile?!". Gli chiedo gentilmente di darmi un parere. Mi rispondono in un paio di giorni con la seguente mail: Gentile, grazie per aver scelto OK Salute - servizio medico risponde. Questa e-mail serve per comunicarti che la tua richiesta: "Consulto per interpretazione pet/tac" non può essere evasa. A presto! Chiedo, sempre via mail, il motivo di una simile risposta, mi scrivono (chiramente non l'oncologo ma la segreteria del sito): Caro lettore, la mail che ha ricevuto indica che la risposta è non evadibile, cioè che il medico l'ha scartata e non può rispondere. Infatti i nostri medici rispondono quasi sempre, ma hanno la facoltà di scartare domande incomplete, non comprensibili, che esulano dal loro specialità, diffamatorie, che chiedono pareri su colleghi, che chiedono diagnosi che non possono essere date via internet. Le consiglio di provare a riformulare la sua richiesta aggiungendo ulteriori informazioni e di inviarla a un altro medico sul sito, magari che si occupi in modo più specifico del suo problema. Un saluto.

Hanno ragione a non prendere in considerazione il mio quesito, sicuramente era la prima volta che quell'oncologo riceveva una simile richiesta. Avrà pensato che devo essere uno "sclerato" (cioè persona con problemi psichici che compie atti impulsivi e poco razionali) per chiedere un consulto del genere, cioè mandando come documentazione un post in cui parlo sì del mio ADK, ma anche della pet/tac di Monica Belluci. Mi sembra, però, che le opzioni  per "scartare" la richiesta di un consulto siano troppe e non siano specificate a priori nel sito.
Non demordo e accolgo l'invito di richiedere un consulto ad un altro oncologo dell'elenco; scelgo il più famoso e riformulo la richiesta. Raccolgo questa volta la documentazione in un pdf (clicca per vedere), al posto del post, e la spedisco al responsabile scientifico della rubrica, un famoso oncologo.
Dopo due giorni mi rispondono di nuovo come in precedenza: Gentile, grazie per aver scelto OK Salute - servizio medico risponde. Questa e-mail serve per comunicarti che la tua richiesta: "Seconda opinione sul referto di una Pet/Tac" non può essere evasa. A presto!
Che cavolo significa a presto? Non gliene voglio, il quesito era troppo difficile; avrei risposto anch'io allo stesso modo. La seconda opinione gratis, non è di questo mondo! Trovo/troverò sicuramente qualcuno che me la fornisce, ma questo sarà un altro post.
Ricordo a me stesso, a chi cerca la verità e agli oncologi che non mi hanno risposto la celeberrima XI ode del Libro (I) dei Carmina, dedicata a Leuconoe (una delle donne amate dal poeta latino il cui nome in italiano significa "dalla candida mente"), dove Orazio scrive il suo meraviglioso invito, il Carpe diem, "cogli la vita" (ricordate il film "L'attimo fuggente" con Robin Williams?): « Tu non chiedere - non è concesso sapere - quale fine a me e quale fine a te gli Dèi abbiano concesso, o Leuconoe, e non consultare la cabala babilonese. E' meglio patire ciò che sarà, sia che Giove ci attribuirà molti inverni o che questo sia l'ultimo, il quale fa infrangere le onde del mar Tirreno sulle opposte scogliere, tu sii saggia e filtra i vini e recidi ogni lunga speranza che oltrepassi il breve spazio del tempo immediato. Mentre parliamo esso è già fuggito. Cogli l'attimo, credendo il meno possibile nel domani »
(Tu ne quaesieris, scire nefas, quem mihi, quem tibi finem di dederint, Leuconoe, nec Babylonios temptaris numeros. Ut melius quicquid erit pati!Seu pluris hiemes seu tribuit Iuppiter ultimam,quae nunc oppositis debilitat pumicibus mare Tyrrhenum, sapias, vina liques et spatio brevi spem longam reseces. Dum loquimur, fugerit invida aetas: carpe diem, quam minimum credula postero.)
"Orazio volle infondere una serena dignità all'uomo che dia valore alla propria esistenza sfidando l'usura del tempo e il suo status effimero. Lungi quindi dall'essere un crasso e materialista invito al bere, od anche un piacere senza turbamento, carpe diem esprime l'angosciosa imprevedibilità del futuro, la gioia dignitosa della vita e il coraggio della morte; l'espressione di un valore che spesso nelle odi oraziane si confonde con l'ammirata esplorazione lirica del paesaggio, talvolta meraviglioso e sublime, talvolta a tinte cupe e fosche: riflesso perenne di un'esistenza complessa, di un reticolo fittissimo di esperienze ed emozioni che è lecito vivere intensamente prima della morte."(da Wiki)
Diversa è la concezione del carpe diem nella "Canzone di Bacco" di Lorenzo de' Medici: Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza. E' un invito al godimento effimero finché dura la giovinezza!! Io preferisco la filosofia di Orazio rispetto a quella di Lorenzo de' Medici, e voi?

7 commenti:

  1. Un'amica, preoccupata per la mancata risposta, mi suggerisce l'approccio che dovrei tenere nei confronti degli oncologi. Un atteggiamento umile e preoccupato come quello che, secondo lei, trasparre dal mio volto. Cara amica non è il tono che non li fa emettere il consulto, ma la difficoltà della situazione. Ecco quello che mi suggerisce: "Mi rendo conto come in certi momenti sembri più facile sdrammatizzare la situazione piuttosto che piangersi addosso ma, trattandosi di patologie molto gravi, quei medici che gratuitamente si rendono disponibili, non sono soliti trattare allegramente queste situazioni. Per questo ti volevo suggerire (é un mio azzardato punto di vista) di ricontattare
    quello staff medico, chiarendo loro, umilmente, il tuo stato d'animo, tu che in prima persona stai trattando tutta questa difficile
    situazione e che se ti è sfuggito un comportamento forse poco consono, è perché non te la sei sentita di assumere l'aria afflitta, pesante,che traspare guardandoti e parlandoti ma che non volevi certo mancare di rispetto né apparire superficiale a quei medici dai quali speravi ricevere notizie incoraggianti se non addirittura tranquillizzanti pur nella loro gravità che nessuno, e tu men che meno, ha ritenuto trattare con spavalderia. Ti sono vicina. Ciao"

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  2. L'amica del commento precedente mi aveva scritto di buon mattino perchè si era svegliata dopo un terribile, a suo dire, sogno. Ecco il testo della sua mail: CHE INCUBO...! TI SEI DISINTEGRATO ARRAMPICANDOTI SU UNA SCALA A PIOLI,DI FERRO, APPOGGIATA A CAVI DELL'ALTA TENSIONE...!!!
    TERRIBILE...!!! B Giornata

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    1. Cara amica, chiederò alla psicologa che ha lo studio vicino a IASI-Pronto Anziano qual è l'interpretazione del tuo sogno-incubo!! Scala a pioli di ferro, che sfigato!! Era preferibile una scala a pioli di legno? Forse no! Si muore prima con il ferro!

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  3. Un'amica mi scrive: ahahahah Giovanni,hai davvero pensato che ti rispondessero? Io prima di arrivare qua, ho interpellato un sacco di siti e domandato e ho capito che: questi siti sono esclusivamente pubblicitari, quindi ti risponderanno solo se ne hanno la convenienza e non da ultimo, i medici che dovrebbero rispondere, in realtà hanno una funzione di rappresentanza e non medica, ma che ci vuoi fare, oggi quello che conta è il profitto.....

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    1. In parte hai ragione, ma credimi non è facile rispondere al mio quesito via mail;comunque ho trovato un medico che mi segue con competenza,umanità e impegno...non è poco!!!

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    2. Obiettivo di questo blog è fornire informazioni oncologiche, da non professionisti che conoscono la patologia per esperienza diretta o indiretta...ma anche di "denunciare", con cortesia e fermezza, servizi che non funzionano o che operano male. Ricordo che questo è l'anno europeo del cittadino attivo. Essere attivi vuol dire partecipare, dialogare, essere solidali, generosi, altruisti in particolare con quelli che impattano con il cancer.

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  4. Non è vero che non mi rispondono, ecco la mail che mi è arrivata: La Hunziker incinta: "Speriamo che sia maschio"
    Parla per la prima volta della sua gravidanza, in un'intervista esclusiva a Oggi. In cui svela tutti i dettagli del suo amore per Tomaso Trussardi, del suo rapporto con mamma Ineke e di come la figlia Aurora ha preso l'arrivo del fratellino.

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